| |
Dal 6 al 13 giugno si svolgeranno a Torino i World Air Games 2009, l’evento di aviazione più importante al mondo, organizzato dalla FAI - Federazione Internazionale dell'Aeronautica – che dopo attente valutazioni ha deciso di investire l’Italia dell’onore di ospitare la terza edizione delle Olimpiadi dell’Aria.
Sono oltre 300 gli atleti provenienti da tutto il mondo per contendersi nelle dieci discipline in concorso il titolo di “Campione dei Giochi Mondiali dell’Aria”.
Trentuno sportivi sono italiani e tra questi spicca il nome di Igor Charbonnier che rappresenterà la nostra nazione nella disciplina aeronautica più antica del mondo: il volo in mongolfiera.
Nato ad Aosta nel 1976, Igor Charbonnier ottiene il brevetto di pilota a soli 18 anni e da quel giorno partecipa a numerose competizioni e raduni Internazionali, volando in quasi tutti i cieli del mondo: Nord America, Australia, Giappone ed in tutta Europa. Grazie all’esperienza acquisita nel volo in montagna è stato il pilota più giovane a vincere, insieme al suo team, il Campionato Italiano di Mongolfiere per due anni consecutivi. Da oltre 12 anni lavora nell’azienda di famiglia Mongolfiere.it ed ogni giorno, in Valle d’Aosta, lascia senza fiato i numerosi passeggeri facendoli volare, sopra le nuvole, circondati dalle vette più alte d’Europa.
La sua avventura ai Wag inizierà domenica 7 giugno, quando sfilerà insieme ai migliori piloti al mondo per le strade di Mondovì, sede che ospiterà la competizione delle mongolfiera, per salutare il numeroso pubblico previsto per la cerimonia di apertura.
Ma la vera sfida comincerà lunedì mattina quando i competitori dei WAG daranno inizio alle gare con due voli quotidiani, uno nel primissimo mattino e l’altro nel tardo pomeriggio, per evitare le correnti calde ascensionali, che disturbano il volo delle mongolfiere. Durante le gare sofisticati strumenti elettronici trasmetteranno in tempo reale percorsi, quota, posizione, velocità di ciascun pallone per mandarli in rete in tutto il mondo. Una novità assoluta grazie alla tecnologia italiana.
Sono 30 i piloti di mongolfiera che si contenderanno il titolo, accompagnati dai loro equipaggi di 3 o 4 persone e provenienti da 21 diverse nazioni.
Il team italiano è tra i più giovani, il pilota Igor Charbonnier verrà affiancato dal co-pilota Andrea Dal Negro e dall’equipaggio di terra formato dal fratello Diego Charbonnier e dal valdostano Fabio Griso. Voleranno con la mongolfiera blu e gialla sponsorizzata dal Forte di Bard – Fondation Grand Paradis e dalla Regione Valle d’Aosta e si potranno distinguere agevolmente grazie alla loro divisa ufficiale rossa Napapijri.
Fra i concorrenti ci saranno l’attuale campione del mondo, il francese Francois Messines, il pluricampione tedesco primo nella ranking list mondiale Uwe Schneider e il texano Joe Heartsill, ex campione del mondo. Ad oggi è impossibile fare pronostici, si tratta dei trenta migliori piloti al mondo e solo la concentrazione, l’impegno, la tenacia ed un pizzico di fortuna nelle gare decreterà il vincitore della medaglia olimpica.. nel cielo di Mondovì. Dunque, incrociamo le dita e tifiamo Italia se alzando gli occhi vedremo volare la splendida mongolfiera gialla e blu di Igor !
|
|
